Description
Crescere in una famiglia di musicisti porta in qualche modo ad innamorarsi della musica. È quello che è successo a Salvatore Braccio, che cresce circondato da musicisti. Ama la musica fin da piccolo tanto da decidere di creare un laboratorio dove inizia a costruire diversi strumenti musicali, dalla chitarra alla citola, al liuto e il violino, ma la sua vera passione è per la lira calabrese, uno strumento molto antico usato dai contadini, sia nel promontorio del Poro del vibonese che nella Locride. Insieme a lui c’è anche la moglie Monica Ruffolo che nello stesso laboratorio dipinge quadri suonando anche con lui la lira, meraviglioso strumento a tre corde.