Donne messe a tacere, condannate all’oblio, uccise e violate. La Calabria è seconda in Italia per violenze di genere. Una vergogna fatta di dolore, sopraffazione, soprusi, gelosia, possessività ma, anche, dal codice dell’onore della &
Collaboratori di giustizia, pentiti, gole profonde. Gli infami per le organizzazioni mafiose, un prezioso grimaldello per la giustizia, utile a scardinare un mondo fatto di omertà, sangue e violenza. Come e quando nasce il pentitismo? Quale contributo h
Anni cupi, di terrore. Sono quelli conosciuti come il ventennio dell’anonima sequestri. Anni in cui l’Aspromonte divenne un carceriere silenzioso, nascondendo e custodendo tra i suoi anfratti e nelle sue insidie, decine e decine vite. Uomini, donne
In questa puntata di LaC Dossier vi raccontiamo l’omicidio mai risolto del “giudice solo”, Antonino Scopelliti. Ucciso nell’estate del 1991 poco tempo dopo avere ricevuto le carte del maxi processo a Cosa Nostra, il delitto del magistra
Un limbo ma al sicuro. E’ il centro di accoglienza straordinaria di Brognaturo. Qui i suoi ospiti si lasciano alle spalle l’inferno della fame, delle prigioni libiche, della guerra e nel cuore dell’Appennino imparano la lingua italiana e un l
Finiti in carcere per errore, per quella che viene chiamata Malagiustizia. Vite distrutte a livello affettivo e lavorativo, difficili da ricostruire. Gli errori giudiziari sono stati 24 mila in 24 anni e sono costati allo Stato 630 milioni di euro. In questa p
Una storia tanto importante per il nostro Paese quanto accantonata dalle cronache distratte che raccontano le vittime di mafia. Si tratta di quella di Rocco Gatto, il primo testimone di giustizia. Un mugnaio, comunista, che nei movimentati anni Settanta a Gioi
Tetti che si sbriciolano, vie di fuga impossibili da praticare, aule che si allagano, impianti elettrici non a norma. La parola sicurezza non è scontata quando si parla degli edifici scolastici calabresi. In questo dossier vedremo alcuni casi eclatanti
Dignità negate, calpestate. Donne, uomini, persone, invisibili agli occhi delle istituzioni mentre giorno per giorno vivono il dramma di una disabilità sui loro corpi o su quelli dei loro figli. Storie spesso lasciate ammuffire nel privato delle
Un enorme buco nero che, spesso, nel nome di un debito con la giustizia, finisce per fagocitare diritti basilari, fiacca lo spirito di sopravvivenza e resistenza, annichilisce. Le carceri calabresi sono tutto questo. Qui dove il sovraffollamento è un da
Nascosto dietro mura di cinta alte tre metri, nel cuore di Lamezia Terme, vive e cresce da ormai trentanni Scordovillo, il ghetto dentro cui furono relegati trenta anni fa i rom che soggiornavano lungo i torrenti della città. Qui le fogne scorrono
Disagio, degrado e disattenzione delle istituzioni. Un viaggio nelle comunità rom calabresi, tra bidonville di lamiere e situazioni igienico-sanitarie al limite.